Lago Nero

Ritratto di ivano_ruffoni
ivano_ruffoni
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Quota di partenza: 
300 m
Quota di arrivo: 
300 m
Dislivello: 
105 m
Tempo di salita o complessivo*: 
1h15'
Tempo di discesa: 
1h00'

Introduzione

La breve escursione proposta scende alla conca glaciale del lago Nero. La zona è stata nel passato teatro di oscure e misteriose leggende. Il primo tratto aggira il "Maresco di Bienca", bacino lacustre di origine romana utilizzato per alimentare l'acquedotto di Eporedia, poi per sentieri, strade acciotolate e tratti asfaltati, fra castagni e vigneti, si costeggia il lago Nero, in un silenzio assoluto.

Descrizione

Dal campo sportivo di Bienca (405m) proseguire verso est (segnavia blu) sulla strada asfaltata ed al primo bivio scendere a destra sulla via Tomalina. Dopo un altro paio di minuti di cammino, prendere la strada acciotolata che si alza alla destra e che, successivamente traversa una zona a vigneto. Giunti al caseggiato de "La Campagnetta", dopo averla contornata, scendere nel bosco con una bella mulattiera a costeggiare il "Maresco di Bienca" fino al Ponte della Gaietta (375m, 0h25') sul Rio Montesino, immissario del lago Pistono. Al quadrivio tenere la destra e scendere l'ampia traccia che, fra resti di muretti e ruderi, porta alle Case Putto. Oltrepassate alcune radure erbose abitate, si scende ancora la sterrata e, con vista sul Castello di Montalto, si perviene al bivio di regione Fiandella. Svoltare ora a destra e risalire la strada, inizialmente asfaltata, fino al bivio Pian d'Audarela (345m, 0h50'). Tenere la destra e, ormai in vista del lago Nero, scendere dolcemente fino alla Casa del Pescatore (300m, 0h55').
L'itinerario continua percorrendo ad anello il lago Nero. Aggirata a nord la Casa del Pescatore costeggiare il lago fino al bivio Monte Andrina, dove la traccia riceve a destra il sentiero proveniente da Biò. Continuare a sinistra lungo il lago. Poco dopo abbandonare il sentiero che costeggia il lago prendendone un altro che sale a destra nel bosco. Dopo qualche minuto di cammino si giunge al "Roc del Pian d'Audarela", punto panoramico sul lago Nero, posto nei pressi dell'omonimo bivio (345m, 0h25'). Si ripercorre poi l'itinerario di andata fino al Ponte della Gaietta (375m, 0h55'). Ora, come variante, si suggerisce di prendere a destra (segnavia rosa) e subito dopo svoltare a sinistra sulla pista agricola che entra nel "Maresco di Bienca". La strada piega subito a destra, costeggia una roggia, e incrocia un'altra pista agricola in vicinanza di un ponte. Tenendo la sinistra, si entra nei borghi di Liverga e Tomalino dove si reincrocia l'itinerario dell'andata. Su strada asfaltata si raggiunge quindi il parcheggio del campo sportivo di Bienca (405m, 1h15').

Autore

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