Deccia

Ritratto di giancarloberetta
giancarloberetta
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Difficoltà: 
WT2
Quota di partenza: 
803 m
Quota di arrivo: 
1 729 m
Dislivello: 
926 m
Lunghezza*: 
12.70 km
Tempo di salita o complessivo*: 
2h30'
Tempo di discesa: 
1h45'

Introduzione

Quando ha appena nevicato o il bollettino valanghe sconsiglia di effettuare gite in quota, gli alpeggi delle medie valli costituiscono una valida alternativa, a volte anche per i dislivelli, agli ampi spazi dell’alta montagna. Questa escursione è adatta appunto a queste situazioni offrendo paesaggi da cartolina nei pressi degli alpeggi e, una volta giunti alla meta, anche panorami incantevoli. Percorso di solito molto frequentato per la facilità del percorso, nonostante la lunghezza, e appunto per la sicurezza della zona che si attraversa.

Descrizione

Dalla strada si diparte una poderale che al suo inizio ha le paline segnaletiche del sentiero [G11] ed anche una palina in legno indicante appunto la nostra meta. Si sale dolcemente per qualche tornante nel bosco di faggi e conifere e si raggiungono le baite di Reita (1067m); continuando il tragitto si supera una palina segnaletica e salendo sempre con pendenza non eccessiva si arriva al bel pianoro dove è situata l’alpe Lonsc (1130m) e poco sopra di essa troviamo l’alpe Aulusc (1075m). Si prosegue senza pericolo di sbagliare percorso e si arriva alle belle baite di Paù che si superano lasciando a destra il bivio per Compolo, segnalato dalle indicazioni su paline di legno, ed arrivando ad un altro bivio, anche questo ben segnalato, che ci indica di tenere la destra. Dopo altri comodi tornanti si passa una palina con la deviazione per Prepiana alta (1419m) dove si prosegue diritto per la strada ben tracciata arrivando in breve alle baite di Deccia inferiore (1610m) situate sotto i canaloni che scendono dal Corno Cistella. Da qui, guardando poco più in alto sulla sinistra, sono ben visibili le panoramiche baite che compongono l’alpe Deccia superiore e che si raggiungono dopo un breve strappo un po’ più in pendenza.
Al ritorno si scende sino alla palina lignea a quota 1419 m. indicante la direzione per Prepiana alta (1489m) dove, svoltando a destra, si cammina su un sentiero che con qualche saliscendi contorna il contrafforte del Corno Cistella ed in poco più di una decina di minuti si arriva all’alpe Prepiana alta-Viscardi (1503m) da cui si gode di un bellissimo panorama sulla parte iniziale della val Formazza. Si prosegue in direzione del fondo valle per raggiungere Prepiana inferiore (1520m) dove, passate le prime baite, si devia a sinistra e dopo un traverso a mezzacosta nel bosco ci si ricongiunge con la poderale nei pressi di Aulusc e da qui, seguendo a ritroso il percorso, si ritorna all’auto.

Informazioni generali

Via:
Segnavia:
Tipologia percorso:
Periodo consigliato:
Esposizione al sole:
Pericolo Oggettivo:
Tratti esposti:
Attrezzatura utile:
Acqua:

Riferimenti bibliografici

  •  

Accesso stradale

Galleria fotografica

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