Challand-Saint-Anselme
Scheda informativa
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Nome abitanti:
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Comuni confinanti: Brusson, Challand-Saint-Victor, Emarèse, Issime
Villaggi e frazioni:
Alpeggi:
Descrizione
Comune di media montagna posto all'inizio della valle dell'Evançon o di Ayas. Il suo capoluogo, Quinçod si trova ad un'altitudine di 1040m, ma il territorio del comune si estende fino ai 3076m del Mont Néry.
Storicamente si ricorda la probabile presenza dei Salassi, cui subentrarono i romani, soprattutto per quanto riguarda lo sfruttamento dei diversi filoni auriferi presenti nelle montagne circostanti. L'attività mineraria si protrasse con alterne fortune fino al 1939, quando l'ultimo concessionario, Giuseppe Rivetti di Torino ne decretò il definitivo abbandono. Attualmente l'economia locale è divisa tra il settore agro-pastorale, che sfrutta gli ampi pascoli, e quello terziario legato al turismo, sia estivo, contando sulle numerose possibilità di escursioni in quota, sia invernale, grazie ad una pista per lo sci di fondo.
Al toponimo del paese, cui non si può attribuire un'origine certa, viene immediatamente associato il ricordo dell'omonima famiglia nobile, che costituì il principale casato valdostano del medioevo: risale infatti al 1200 l'investitura di Bosone II a signore del castello di Villa Challant e dei territori comprendenti all'incirca la superficie dei due comuni di Challand-Saint-Anselme e Challand-Saint-Victor. Nel 1262 Gotofredo I di Challant risulta essere visconte di Aosta, cioè vice-conte in nome di casa Savoia. Le vicende del casato appassionano tuttora gli storici, che le possono seguire fino al 1802, anno della prematura morte dell'ultimo discendente maschio.
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