Comune collinare, posto a pochi chilometri ad ovest di Châtillon, lungo il tracciato di quella che fu la strada romana delle Gallie, con il capoluogo sul lato sinistro della Dora Baltea, ma con il territorio che si estende anche sull'altro versante della vallata.
Forse era abitato già in epoca preistorica a causa di alcuni giacimenti di ferro e poi dai Salassi e dai romani. Di certo il paese assunse una considerevole importanza nel medioevo, quando era di fatto la capitale della signoria di Cly, il cui castello, ora in territorio di Saint-Denis, è ancora visibile sia pure piuttosto malandato. La stessa signoria era piuttosto ambita e passò di famiglia in famiglia fino al 1843.
L'attività prevalente fu sempre quella agricola, malgrado le ricorrenti inondazioni non la incoraggiassero. La viticoltura è da sempre il settore trainante: il moscato di Chambave è già citato in documenti del 1300. Ancora oggi questa attività è particolarmente rinomata ed i viticoltori, riuniti in una associazione, producono e commercializzano dei vini Doc assai ricercati