Bivacco Tsan

Ritratto di LaDella
LaDella
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Data rilievo: 
6/09/2010

Si va in macchina fino ad Etirol. Nell'abitato non c'e' parcheggio (forse solo per un paio di macchine, il resto e' privato) ma si puo' parcheggiare piu' giu' a Moulin oppure dove parte il sentiero nr 105.

Da Etirol si passa tra le case e si svolta a sinistra sul sentiero 107 che sale tra i prati e poi, abbastanza in piano, passa di fianco al Torrente Petit Monde.
Il sentiero 105 si immette nel 107 passando sopra un ponte. Si continua dapprima in piano, poi in salita fino ad arrivare a pascoli aperti dove si trova l'indicazione su un sasso che ci indica di salire fino ad arrivare ad una strada in vicinanza a un'alpeggio da poco rifatto.
Si prosegue sulla strada voltando a sinistra sino ad arrivare all'alpe di Betsoloz (1895m)dietro la quale sale in sentiero numero 1 che si segue fino in fondo. Ad un pianoro il sentiero scende, attraversa il fiume su di un ponte di legno e si riconguinge ad una strada dove si volta a sinistra.
Siamo al Piano di Loditor.
Il sentiero prosegue sulla destra (indicato come ex nr8)e sale per il bosco fino ad arrivare ad un punto panoramico dove si ha una magnifica vista sul Loditor e la vallata sottostante.
Passato un Cavaleneuntse a quota 2050 si arriva ad un vecchio forno a calce e si prosegue dritti sul sentiero ora segnato come numero 5 e si passa davanti ai ruderi dell'Hospice de Chavacour, un antico punto di sosta per i viaggiatori diretti verso la Valpelline e poi la Svizzera (da qui i valichi sono piu' semplici che non passare dal Cervino).
Il passaggio venne abbandonato dopo che una mini era glaciale tra il XV e il XVIII secolo lo resero inaccessibile.
Al bell'alpeggio Chateau si prende la poderale e dopo poco si vedono le palline che indicano la svolta a sinistra per il Bivacco e per Cime Bianche (sentieri 3 e 4).
Il sentiero sale sempre ben segnalato, e al bivio a 2430m si tralascia il sentiero nr 3 e si prosegue verso destra per il Bivacco Tsan.
Il bivacco e' una costruzione internamente rivestita in legno e fuori in lamiera ed e' in posizione privilegiata che offre un grande panorama.
Dietro il Bivacco si trova il lago glaciale Tsan dalle acque blu.
Dal bivacco si prosegue sul sentiero nr 4, si passa di fianco al lago e, all'incrocio con l'Alta Via nr 1 si prende a destra verso il Rifugio Barmasse.
Il sentiero passa comodamente attraverso grandi massi, poi su pascoli scende sino all'alpe Grand Raye (2352m)da dove nuove segnalazioni indicano chiaramente il sentiero nr 5 che ci riportera' all'alpeggio di Chateau da dove si riprende il sentiero dell'andata.

Avendo lasciato la macchina a Moulin, all'incrocio 105/107 abbiamo deciso di prendere quest'ultimo. E' un bellissimo sentiero che passa in mezzo ai boschi dapprima costeggiando il fiume, poi riportandosi piu' a destra fino ad arrivare alla strada.
Da li' a Moulin sono circa 5/10 minuti.