Rifugio Chalet de l'Epée

Ritratto di massimo
massimo
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Difficoltà: 
WT2
Quota di partenza: 
1 772 m
Quota di arrivo: 
2 370 m
Dislivello: 
598 m
Tempo di salita o complessivo*: 
2h30'
Tempo di discesa: 
1h30'

Introduzione

Itinerario primaverile da accoppiare al periodo di apertura del rifugio: si potrà così gustare la suggestiva localizzazione del rifugio con la cordialità e cortesia dei gestori.

Descrizione

Lasciata l'auto ci si incammina lungo la stradina che conduce ad Usellières costeggiando il lago artificiale di Beauregard. Il primo tratto dell'itinerario è pressoché pianeggiante e, dopo esser transitati sotto una galleria scavata nella roccia, si raggiunge il bivio per Rocher (1775 m, 0h20) e da qui l'inizio della salita.
Si svolta a sinistra e si inizia a risalire una pista innevata spesso battuta dagli sci-alpinisti al rientro; dopo quattro tornanti si ragigunge un bivio (1854 m, 0h30): si volta a destra seguendo le indicazioni per Plontaz e Quattro Denti (la Becca dei... n.d.r). Ci si addentra nel bosco prevalentemente di larice (Larix decidua) percorrendo un lungo tratto pressoché rettilineo; dopo aver superato un accumulo valanghivo si raggiunge la splendida radura sotto gli alpeggi abbandonati di Bouque (1922 , 0h45') che si raggiungono dopo aver effettuata un'ampia svolta a sinistra. Superato Bouque si rientra nel bosco e si risale il crinale con una serie di tornanti sino a raggiungere il bivio per il Rifugio (2010 m, 1h00'): si seguono le indicazioni per l'Epée lasciando qui la stradina percorsa fino a questo punto.
Seguendo la traccia, normalmente presente, ci si addentra nel Bois de Mugner al cospetto di imponenti larici e qualche rado Abete rosso (Abies picea). Questo tratto, in leggera salita, si alterna tra facili pianori e alcuni traversi non molto comodi da percorrere; lentamente si incominciano ad aggirare le pendici del Truc de la Seyaz fuoriuscendo dal bosco in vista della strada estiva che risale da Usellières. Si percorre ancora un breve tratto a mezza costa inserendosi nel letto innevato del Torrent de Bouque da risalire sino ai piedi di Epée (2345 m). Si è ormai in vista della meta, si percorre il pianoro sottostante ed infine si raggiunge il Rifugio Chalet de l'Epée (2370 m, 2h30').
Dal riufugio si può godere di una splendida vista panoramica su tutta la costiera montuosa della Valgrisenche occidentale, dalla Becca Souessa al Rutor.
Il ritorno avviene per la medesima via dell'andata (1h30').

Curiosità
Nei pressi del rifugio è presente un crocifisso ligneo realizzato nel 1993 dallo scultore valdostano Franco Crestani.

Informazioni generali

Via:
Segnavia:
Tipologia percorso:
Periodo consigliato:
Esposizione al sole:
Pericolo Oggettivo:
Tratti esposti:
Attrezzatura utile:
Acqua:

Riferimenti bibliografici

  • Massimo Martini, Tracce Lievi, Saint-Vincent, Martini Multimedia Editore, 2007

Accesso stradale

Galleria fotografica

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